Guarnizioni di tenuta in gomma o-rings e particolari a disegno di alta qualità tecnica
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Elastomeri
La base di un polimero elastomerico è la gomma, prodotta sia naturalmente dalla pianta della gomma (Hevea brasiliensis), o sinteticamente in modo industriale. Il polimero è il risultato di un legame chimico di più molecole fino a formare strutture a catena lunga. Sia le plastiche che gli elastomeri sono dei polimeri.
L’elasticità degli elastomeri è dovuta ai legami ponte (cross-linking) che si vengono a formare tra le catene dei polimeri durante il processo di vulcanizzazione. Dopo il processo di vulcanizzazione la mescola dell’elastomero raggiunge e mantiene le caratteristiche fisiche richieste per il particolare impiego.
Le proprietà fisiche degli elastomeri di base possono essere migliorate per specifiche applicazioni, introducendo agenti rinforzanti (carbon black), agenti vulcanizzanti (zolfo o perossido), attivatori, plasticizzanti, acceleratori, antiossidanti o antiozonanti.
Le mescole di maggiore utilizzo sono:
Gomma nitrilica (NBR – Nitrile Butadiene Rubber),
EPDM (Etilene Propilene Diene Rubber),
Gomme fluorurate (FKM Fluorocarbon Rubber).
NBR (Gomma Nitrilica)
Per gomma nitrilica si indica in modo generale l’acrilonitrile butadiene copolimero.
La concentrazione dell’acrilonitrile può variare tra il 18 – 50% ed influenza le proprietà fisiche del materiale finito. La maggiore concentrazione di acrilonitrile garantisce una migliore resistenza agli olii e ai carburanti, ma allo stesso tempo viene ridotta l’elasticità e la compression set.
Temperatura Max | 100°C |
Temperatura Min | – 30 °C |
Durezze standard (Shore A) | 70 ± 5 (Altre durezze disponibili : 90 ± 5, 50 ± 5) |
Compatibile | Oli e grassi minerali, fluidi idraulici derivati dal petrolio, idrocarburi alifatici, metano e GPL, gasolio e kerosene, alcoli e glicoli, grassi vegetali e animali, acqua calda fino a 100 °C |
Non compatibile | Acidi e basi forti, aldeidi, chetoni, ammine, esteri,idrocarburi aromatici, fluidi freno, solventi alogenati, vapore, ozono |
HNBR – Nitrile Idrogenato
Paragonabile alla mescola NBR, con la quale condivide la stessa composizione molecolare con l’aggiunta dell’idrogeno. Rispetto alla NBR ha maggior resistenza alle alte temperature.
Temperatura Max | 150 °C |
Temperatura Min | – 25 °C |
Durezze standard (Shore A) | 70 ± 5 (Altre durezze disponibili : 80 ± 5) |
Compatibile | Simile a NBR ma con temperature di servizio più alte e migliore resistenza chimica. Resiste all’ozono, agli acidi e basi diluiti, all’acqua calda con vapore |
Non compatibile | Chetoni, esteri, aldeidi, idrocarburi aromatici e alogenati, ammine, acidi forti |
EPM (Etilene Propilene)
EPDM (Etilene Propilene Diene)
L’EPM è una gomma ottenuta per copolimerizzazione di etilene e propilene mentre l’EPDM è il risultato della reazione dell’EPM con Diene.
Temperatura Max | 150 °C |
Temperatura Min | – 50 °C |
Durezze standard (Shore A) | 70 ± 5 (Altre durezze disponibili : 60 ± 5, 50 ± 5) |
Compatibile | Acqua, vapore, agenti atmosferici, ozono, soluzioni saline, fluidi freno, acidi e basi diluiti, detergenti, esteri fosforici, acetati, chetoni, aldeidi, alcoli, glicoli, ammine. Mescole in EPDM vulcanizzate perossido sono adatte all’impiego con acqua potabile. |
Non compatibile | Oli e grassi minerali, solventi alogenati, idrocarburi alifatici e aromatici |
FKM (FPM) – Gomma Fluorurata
Gli elastomeri fluorurati sono sviluppati a partire da copolimeri fra VDF (Fluoruro di Vinilidene) e HFP (Esafluoropropene). Il VDF abbassa la temperatura di transizione vetrosa, mentre l’ HFP aumenta la temperatura di transizione vetrosa e il contenuto di fluoro del polimero.
Allo scopo di aumentare la resistenza agli agenti chimici si è aggiunge ancora del fluoro tramite l’inserimento del monomero TFE (Tetrafluoroetilene). L’aggiunta di TFE tuttavia aumenta la percentuale di cristallinità. Superata la soglia del 40% di TFE il polimero perde le caratteristiche elastomeriche della gomma e assume le caratteristiche di una plastica semirigida.
Temperatura Max | 250°C |
Temperatura Min | – 15 °C |
Durezze standard (Shore A) | 75 ± 5 (Altre durezze disponibili : 70 ± 5) |
Compatibile | Idrocarburi alifatici, aromatici e alogenati, agenti atmosferici e ozono, metano e GPL, oli e grassi minerali, carburanti aggressivi. Resistente alla propagazione della fiamma |
Non compatibile | Chetoni, aldeidi, esteri a basso peso molecolare, composti azotati, acidi e basi forti, acqua calda con vapore, fluidi freno, ammoniaca |
VMQ – Gomma siliconica
Le gomme siliconiche sono polimeri che con l’aggiunta di un opportuno catalizzatore o agente di vulcanizzazione possono essere vulcanizzati sia ad alta temperatura che a temperatura ambiente per ottenere oggetti di forma definita, con tutte le caratteristiche di una gomma. Essi sono chiamati HTV (High Temperature Vulcanizing) se vulcanizzano ad alta temperatura, ed RTV (Room Temperature Vulcanizing) se vulcanizzano a temperatura ambiente.
Sono invece chiamate LSR (Liquid Silicone Rubber) le gomme siliconiche cosiddette liquide che sono particolarmente adatte, per la loro bassa viscosità, ad essere iniettate in uno stampo e sono in genere costituite da due componenti da miscelare al momento della trasformazione. Il tempo di vulcanizzazione di questi prodotti varia in funzione del tipo di catalizzatore o di agente di vulcanizzazione e della temperatura di processo.
Temperatura Max | 200 °C |
Temperatura Min | – 75 °C |
Durezze standard (Shore A) | 70 ± 5 (Altre durezze disponibili : 60 ± 5) |
Compatibile | Sostanze chimiche ossidanti, soluzioni saline diluite, acidi e basi diluiti, ammine, ozono, radiazioni UV, agenti atmosferici, fluidi freno (non derivati dal petrolio), oli motore a basso contenuto di aromatici, oli vegetali e animali,acqua calda fino a 80 °C. |
Non compatibile | Idrocarburi alifatici e aromatici, acidi e basi forti, vapore surriscaldato, oli minerali ad alto contenuto di aromatici |